Il Rally Monza è stato un lungo susseguirsi di forti emozioni. Si può sintetizzare così il week-end di Hyundai Rally Team Italia nell’ultimo appuntamento del WRC. Risultati cronometrici da primato, alternati alla frustrazione per dei problemi elettronici. Dopo il Rally di Sardegna (per il resoconto di gara clicca qui) il Rally di Monza è la seconda gara del WRC disputata in Italia.

Umberto Scandola, sempre in coppia con Guido D’Amore, ha marcato una svolta nella speciale 11 di sabato pomeriggio, quando negli 11,09 km di Gerosa (BG) segnando il miglior tempo assoluto del rally. Alle spalle anche il pluricampione del mondo di casa Toyota Sébastien Ogier, al volante di una WRC Plus nella classe "regina". “Mi sono trovato al momento giusto con le gomme giuste e la vettura ben regolata” - commenta a posteriori Umberto Scandola.

Era dal 2008, quindi da 12 stagioni, che un italiano non vinceva una prova speciale assoluta in un rally mondiale e il fato vuole che fosse anche il giorno del 36° compleanno del rallista veronese. Un doppio motivo per festeggiare per il Hyundai Rally Team Italia.

Il Rally Monza, epilogo del mondiale 2020, è stato funestato da condizioni meteo avverse. Nella difficile tappa di sabato corsa sulle montagne bergamasche una copiosa nevicata ha costretto all’annullamento di due prove. Come racconta Umberto Scandola, guidare in quelle condizioni è dura tra neve, ghiaccio e pioggia, ogni curva era una variazione continua sul tema. Nella stessa tappa il pilota veronese conquistava un’altra vittoria e una seconda posizione tra i piloti della categoria WRC3. Peccato che invece nelle altre prove si sia presentato un problema elettronico che non ha permesso alla Hyundai i20 R5 gommata Michelin di dimostrare tutto il suo potenziale.

Il problema si era manifestato già nella precedente giornata. Giovedì sera Scandola aveva aperto il Rally Monza con un quinto tempo tra i tredici protagonisti del WRC3. Tutto faceva presagire a una gara d’attacco. Poi alla partenza della lunga tappa di venerdì la sua rally R5 non è più andata in moto al primo punto di assistenza e questo improvviso problema elettrico ha frenato tutte le ambizioni. Peccato perché dopo giorni di preparazione il team era pronto a chiudere con un buon risultato la stagione agonistica 2020 fortemente condizionata dai problemi sanitari che hanno colpito anche il motorsport con continui annullamenti di gare e modifiche di calendario.

Ormai già si pensa al 2021 con un progetto ambizioso di partecipare all'Europeo con il supporto di Hyundai Motorsport e di Pakelo.